DA COSA DIPENDE LA CANIZIE DEI CAPELLI?

Il capello, con il passare degli anni tende a diventare di colore bianco. Questo fenomeno, detto incanutimento o canizie, è un fenomeno naturale causato dall’improvvisa e totale perdita della melanina che viene prodotta bulbo pilifero. L’età media della comparsa è tra i 30 e i 40 anni sia per gli uomini sia per le donne, anche se in questi ultimi anni molti giovani iniziano sempre prima ad avere i primi capelli bianchi. C’è chi crede che strappando un capello bianco ne ricrescano il doppio o addirittura ne escano fuori altri 7…niente di più sbagliato. L’unica cosa che si può ottenere dal fare questa manovra e solo l’indebolimento del bulbo stesso finché alla fine no si sarà leso e non fara crescere più il nostro capello. La stessa cosa che succede quando facciamo la ceretta se ci pensiamo. A forza di stappare il pelo non cresce più.

LA CANIZIE: CAUSE

Le cause principali che influiscono nella crescita dei capelli bianchi di un individuo possono essere genetiche, metaboliche, nutritive e psicologiche tra cui:

  1. stress improvvisi o prolungati ;
  2. stress psicologici dovuti a paura, ansia, tensione ecc;)
  3. fumo di sigaretta,
  4. sedentarietà,
  5. utilizzo di droghe;
  6. alimentazione sbagliata, carente di sali minerali o vitamine fondamentali per la pigmentazione del capello;
  7. la canizie tuttavia può verificarsi in età precoce non dovuto a invecchiamento ma per cause ereditarie come ho accennato anche prima.
  8. la canizie congenita è invece dovuta al fenomeno dell’albinismo.

LA CANIZIE: PREVENZIONE

Per ritardare la prematura comparsa dei capelli bianchi, basta fare un po’ di prevenzione prendendosi cura di se stessi e dei propri capelli, tra i rimedi più efficaci proposti da più specialisti che sono:

Un’alimentazione corretta: I capelli sono composti per il 65-95% da cheratina (proteina) e per la restante parte da acqua, grassi, oligoelementi e pigmenti, per assicurarne il buono stato di salute bisogna arricchire la propria alimentazione con:

Integratori vitaminici del complesso B, soprattutto la B12 (cobalamina) e la B8 (biotina), ideali per la formazione della melanina nei capelli;

  • di Vitamina E ideale per ritardare l’invecchiamento dei capelli presente negli oli vegetali, come quello di semi di girasole, di oliva o di germe di grano, nella frutta secca, soprattutto noci, nocciole, mandorle e pistacchi, nell’avocado, nel latte di mucca, sia intero che parzialmente scremato e nei derivati: yogurt, grana, provolone, ricotta, mozzarella di bufala;
  • di Tè verde, fondamentale per le sue proprietà antiossidanti;
  • di acido para-aminobenzoico (PABA) presente nel fegato, nel lievito, nel germe di grano e nelle melasse;
  • di zinco che blocca la progressione del grigio dei capelli, presente in alimenti come: pesce, carne rossa, cereali, legumi, frutta secca e semi (semi di girasole e semi di zucca ecc),nelle ostriche, nel lievito, nel latte, nei funghi, nel cacao, nelle noci, nel tuorlo d’uovo.

Un’adeguata igiene dei capelli e del cuoio capelluto:

  • Stare attenti all’INCI quando acquistate un prodotto.
  • Limitare l’uso di piastra ed arricciacapelli.
  • Prevenire lo stress (Secondo studi recenti, uno stato di stress eccessivo o prolungato nel tempo può condurre facilmente alla perdita di cellule staminali, alla base dei follicoli piliferi.)
  •  Dormire a sufficienza;
  •  Essere positivi;
  •   Fare attività all’aperto.

CHE COSA POSSO FARE CON I PRIMI CAPELLI BIANCHI?

Immagino che questa domanda ve la sarete sicuramente posta e io sono felice di potervi rispondere.

Come professionista posso suggerirvi alcuni modi dai più blandi e semplici ai più “drastici”.

Se avete pochi capelli bianchi vi propongo:

  1. l’utilizzo di prodotti naturali come Henné o mallo di noce  
  2. se sei chiara di capelli suggerisco di fare delle mèchès sulla parte superiore della testa , magari tono su tono , in modo da confondere i capelli bianchi
  3. se sei scura di capelli suggerisco di fare dei riflessanti.  L’unica pecca dei riflessanti è quella che si possono eseguire solo dal proprio tono di colore naturale in giù. Con l’uso dei riflessanti ci possiamo solo scurire.  Mi spiego meglio: se parto con capelli castani posso fare tutti i tipi di sfumature di colore fino al nero, ma se parto che sono bruna naturale e voglio schiarirli a un biondo non è possibile farlo con il riflessante. In questo caso bisognerebbe fare delle mèchès e decidere insieme al parrucchiere di fiducia come fare e che prodotti usare all’interno della cartina della mèchès in base al risultato che voglio ottenere.
Henné in plover

Se invece avete molti capelli bianchi vi propongo:

  1. per una copertura al 100% con un capello bianco refrattario utilizzare le colorazioni ad ossidazione con ammoniaca (tinte)
  2. per una copertura al 100% con un capello non refrattario utilizzare colorazioni ad ossidazione senza ammoniaca
  3. oppure se sei quasi bianca del tutto optare di farsi un bel biondo bianco che va di moda.

   Vi sembrerà strano ma la gestione del colore in questo caso è molto  più facile rispetto a una tinta perché mentre con il colore dopo 2 settimane hai visibile la ricrescita, con la soluzione si schiarire tutti i capelli la ricrescita si noterà molto meno!

Ci sarebbe ancora davvero molto da scrivere in questo paragrafo riguardo alle colorazioni ma non questo il posto giusto.

E’ strano pensare comunque che mentre ci sono persone che combattano con i loro capelli bianchi cercando di coprirli sempre e in qualsiasi modo perché sono simbolo di invecchiamento, ce ne siano altre che invece se li schiariscono fino a raggiungere il “bianco” come colore di moda e tendenza in questo momento.

Spero che l’argomento trattato vi sia piaciuto e vi aspetto per il mio prossimo articolo!

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